mercoledì 18 maggio 2011

Il PSI torna nei Consigli Comunali della Brianza

"Sono molto felice del risultato che i compagni socialisti hanno ottenuto in queste elezioni amministrative brianzole" commenta Roberto Vertemati, segretario provinciale PSI "la nostra scelta brianzola di puntare all’elezione di un consigliere comunale socialista si è dimostrata una scelta giusta, che è stata capita e mutuata su tutto il territorio nazionale ed è stata sostenuta con convinzione dalla stragrande maggioranza dei compagni e dei nostri elettori. Si apre per il PSI di Monza e Brianza una nuova fase che rappresenta un punto di partenza straordinario per il rilancio del Partito sul nostro territorio. Adesso anche i socialisti hanno una propria importante rappresentanza istituzionale che faranno conoscere e apprezzare con idee e proposte proprie, nel solco delle buone amministrazioni socialiste di sempre. Il ritorno tra i banchi del consiglio Comunale di Arcore con Enrico Casali e di Limbiate con Loredana Modica, oltre alla conferma di Verano con Massimiliano Chiolo, dimostrano come i nostri candidati abbiano saputo affrontare questa campagna elettorale nella semplicità delle proprie idee e siano riusciti a far convergere su di loro non solo l'elettorato socialista.
Un ringraziamento va anche al nostro vicesegretario provinciale, Stefano Guidotti, che con l'impegno profuso nella campagna elettorale di Desio a sostegno di Corti e con la buona affermazione nella lista, ha riportato nella sua città il segno indiscutibile della politica socialista. Complimenti anche a Mario Golfetto, consigliere uscente, che a Varedo per 1 solo voto di preferenza è il primo dei non eletti nella lista di opposizione Insieme per Varedo - Uniti per Varedo.

Un centrosinistra con una base riformista può essere uno sfidante competitivo alle prossime politiche e questo progetto può partire anche dalla brianza, dove le convergenze con PD e SEL sono già ben avviate. Nel 2004-05, il centrosinistra composto da Margherita, Socialisti, Radicali e Ds, vinse tutte le elezioni, sia quelle europee che le regionali. Poi c'è stato l'errore del Pd che ha lasciato fuori la componente socialista e laica. Ora il Pd dovrebbe riprendere in mano la storia interrotta e far nascere un nuovo soggetto politico veramente riformista e perchè non usare la Brianza come territorio test; qui siamo avantaggiati non solo per i buoni rapporti ma anche per la condivisione di un vero leader: Gigi Ponti"

Nessun commento:

Posta un commento